Lo spirito delle Dolomiti: la storia e l’eccellenza dei distillati Zu Plun

La storia dei distillati Zu Plun

Florian Rabanser ha guidato gli ospiti in un viaggio avvincente attraverso la storia e la filosofia di Zu Plun, una realtà che ha saputo trasformare un’idea originaria in una realtà di successo, grazie alla dedizione alla qualità e alla genuinità. Attraverso le parole di Florian, abbiamo potuto immergerci nella storia millenaria dell’azienda, che ha le sue radici nel XIV secolo, quando il Plunhof a Siusi allo Sciliar occupava un ruolo di rilievo nei possedimenti terrieri del Castello Hauenstein, di proprietà del celebre poeta Oswald von Wolkenstein. Ma è solo nel corso dei secoli successivi che l’azienda ha consolidato la sua reputazione come produttrice di superalcolici e distillati di frutta di altissima qualità, riconosciuti e apprezzati a livello internazionale.

La tradizione è nei prodotti distillati

Ma l’evento non si è limitato a un viaggio nel passato; Florian ha anche illustrato con passione la filosofia che guida Zu Plun nel presente. L’azienda si distingue per la produzione di gin, rum, distillati e grappe che catturano l’autenticità delle Dolomiti, utilizzando ingredienti locali per trasmettere l’essenza stessa di questa magnifica regione montuosa. Sul palco Florian ha spiegato con estremo fascino e competenza i prodotti che ogni giorno Zu Plun lavora: il Dol Gin, con le sue botaniche delle Dolomiti, rappresenta un vero e proprio tributo alla bellezza e alla ricchezza naturalistica di questo territorio. Allo stesso modo, il Yellow Gin, arricchito con i sentori dei limoni del Garda, offre un’interpretazione fresca e vivace del classico gin, mentre il Grenoir, grazie all’utilizzo del melograno, regala note fruttate e avvolgenti. Infine, il Salz Gin, con il suo tocco di sale e ostriche, trasporta il consumatore direttamente sulle coste delle Dolomiti, offrendo un’esperienza unica e indimenticabile.

La tradizione artigianale delle Dolomiti è un elemento fondamentale per Zu Plun, che si impegna a preservare e valorizzare questa eredità secolare. Tuttavia, è stato sottolineato dallo speaker stesso come l’azienda non si limita a guardare al passato, ma abbraccia l’innovazione nel marketing e nella comunicazione, garantendo così un connubio perfetto tra passato e presente. Grazie a una visione lungimirante e orientata al futuro, Zu Plun è riuscita a consolidare la propria posizione sul mercato, diventando un punto di riferimento nel settore dei distillati delle Dolomiti.

La sostenibilità e il territorio sono il presente e il futuro

Un altro tema centrale dell’evento è stata l’attenzione di Zu Plun per la sostenibilità e il territorio. Florian ha sottolineato l’impegno dell’azienda per pratiche agricole eco-compatibili e l’utilizzo di materiali biodegradabili nei processi produttivi, riflettendo la profonda connessione di Zu Plun con il territorio delle Dolomiti e la sua volontà di preservare questo patrimonio per le generazioni future.

Guardando avanti, Florian, come portavoce di Zu Plun, si è proposto di continuare sulla sua traiettoria di successo, migliorando costantemente la comunicazione con i clienti e consolidando la propria presenza sul mercato globale dei distillati. 

In conclusione, si può confermare che l’evento è stato un’occasione esclusiva per scoprire l’arte e la passione che si celano dietro i distillati di Zu Plun e per celebrare la bellezza e l’autenticità delle Dolomiti. Grazie a Florian Rabanser e al suo team, Zu Plun continua a consolidare la propria posizione come leader nel settore, offrendo ai consumatori un viaggio sensoriale senza precedenti attraverso alcune delle montagne più belle del mondo.